martedì 13 settembre 2016

La dimensione irritante di un Mercurio in Vergine retrogrado

Mercurio retrogrado nella Vergine? Terribile.

Ecco le giornate meno entusiasmanti dell'ultimo periodo. Colpa di Mercurio retrogrado? Devo, per forza di cose, ammetterlo: sì!

Mercurio in Vergine nella fase retrograda è terribile. Wi-fi lento lentissimo, email attese che non arrivano, ritardi secolari nella spedizione dei libri ordinati, umore che saltella in modo isterico che non potrebbe risolvere neppure Freud in un viaggio del tempo che comunque non posso fare nonostante la retrogradazione, ma che a Freud sarebbe utilissimo analizzare per scrivere un bel saggio alla vecchia maniera sulla dimensione umorale variegata e indisponente di chi, come me, deve subire pure la quadratura con una Luna in Gemelli già abbastanza agitata!


E' un Mercurio noioso, che stuzzica il senso del più piccolo, che non guarda lontano, che si concentra oggi sulla ruga, domani sull'umidità che tormenta gli orari di punta delle giornate cittadine, tra due giorni si fermerà sulla lista della spesa da cui eliminare - e certo - il superfluo.

Non lascia spazio alla fantasia, alla voglia di fuga. Il "dove scappo" diventa "a che ora ritarda il bus sotto casa?" e non c'è niente di colorato che ci possa salvare. Il giornalismo diventa banale gossip e tutti sono felici e contenti di guardare nel piccolo schermo (Mercurio) quella proiezione olografica di un'Isola che non c'è che si fa credere possa esistere tra uno spot pubblicitario e l'altro.

Ripongo le speranze nella prossima Luna Piena del 16 settembre: lo tsunami della potenza emotiva arriva dai soliti Pesci e, in quel caso, saprà perfettamente come agire. Elimina qua, elimina là, si farà spazio?