Il grado in cui si formerà La Luna nuova di metà mese parla di "ritorno alla vita normale dopo un'esperienza sublime". Tutto il Novilunio racconta, però, dell'esperienza con una modalità che vorrà essere assolutamente concreta.
Il cambiamento portato (e che porterà) Urano nel suo transito nel Toro si concretizza in questa Luna nuova in modo evidente: c'è lo scontro diretto (in realtà, con lo scarto di qualche grado, ma dal mio punto di vista gli aspetti tre le energie non rispondono a logiche matematiche: lo scontro è scontro e viceversa) proprio tra Urano e Luna-Sole congiunti.
L'asse è Scorpione-Toro: la direzione, dunque, è quella della materia, sublimata dallo Scorpione e resa palpabile dal Toro, in evoluzione o in involuzione; il "ritorno alla vita normale dopo un'esperienza sublime" non è la cartolina di un cambiamento confermato, ma la possibilità di effettuarlo.
Il lavoro è, come sempre, interiore, è superfluo sottolinearlo ancora, ma la profondità a cui si può arrivare è quasi mitica, vista la posizione di Nettuno in Casa Quarta. E' proprio Nettuno, del resto, l'assoluto protagonista del periodo e va ricordato.
La famosa congiunzione Saturno-Giove di cui tanto, giustamente, si parla ha un impatto immediato dal Capricorno, Segno di Terra e, dunque, visibile, sia pure ad un'altezza più elevata rispetto a Toro e Vergine, mentre i Pesci, per loro natura, sfuggono e così sfugge all'attenzione anche l'azione di Nettuno in questo periodo (pochissimi astrologi ne parlano), tutta visibilissima nel periodo che stiamo vivendo, la confusione complottista, il virus prima di tutto, gli ospedali, il personale ospedaliero, l'assistenza e l'assistenzialismo, l'assoluto caos in cui siamo immersi (che per qualcuno sarà mega-creativo e, quindi, l'elemento nettuniano sarà risolto completamente).
Detto questo, però, il Novilunio del 15 novembre porta non solo alla consapevolezza della mancanza di stabilità, ma mette in primo piano la resa carnale di ogni situazione e sarà qui che bisognerà fare attenzione. Marte in Quinta si accenderà ancora di più di quanto abbia fatto negli ultimi mesi: in Ariete e appena tornato diretto si esprimerà ancora con urgenza e lo farà, come è nella sua natura, in modo immediato, in alcuni casi violento, senza riflettere e senza rimorso.
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