venerdì 5 giugno 2020

5 giugno 2020: Luna piena in Sagittario

La Luna piena del 5 giugno 2020 è una Luna complessa. Si forma nel Sagittario e il Sagittario è un Segno diviso in due modalità di espressione: esplora, viaggia, studia, avanza, ma rischia anche di degenerare nella debolezza intellettuale che porta al fanatismo (più o meno spiritualizzato).
I suoi pianeti-guida, Giove e Nettuno, sono dimensioni energetiche differenti che hanno in comune il concetto di espansione. Quella di Giove è un'espansione visibile, quella di Nettuno è invisibile. Ciò che si allarga nel Sagittario ha, quindi, la possibilità di completare il suo dualismo in un momento di centratura che porta a avanzare piuttosto bene sul sentiero della consapevolezza di sé oppure, semplicemente, propone due dimensioni assolutamente contrapposte che non riescono a vivere nessuna delle due possibilità in modo completo (la superficialità leggera dei Gemelli si fa densa nel Sagittario e sedimenta in qualcosa che arriva proprio, come dicevo, al fanatismo).
Questa Luna piena potrà risultare, quindi, esagerata. Chi, ad esempio, ha intrapreso da poco un sentiero di cammino fatto di lavoro interiore ha, sicuramente, la possibilità di andare oltre nel suo lavoro, ma solo se non si perderà tra mille incentivi e info che arrivano attualmente da ogni parte su questo argomento.
Non a caso, in questo periodo di cambiamento (e di isolamento) forzato causato dalla pandemia (e torna Nettuno), sono numerosi gli stimoli a crescere spiritualmente, in alcuni casi sono troppi e in molti casi inadeguati e superficiali. C'è bisogno, invece, di ritrovarsi in quel silenzio che proprio Nettuno può portare e di stare lontano dal chiasso, in questo caso, informativo che Giove può generare.

Gli aspetti di questa Luna piena con Marte nei Pesci e con Venere retrograda nei Gemelli dicono, inoltre, che sarà una Luna che vorrà agire, ma si sentirà incapace di farlo. Sarà una Luna che vorrebbe avere risultati, tutti e subito, senza comprendere che, invece, c'è ancora tanto da faticare e su cui lavorare.
Il Plenilunio si forma al grado 15.34. Dall'interpretazione sabiana arriva l'immagine di gabbiani che volano intorno a un piroscafo che si avvicina in un porto e qui si vede in modo chiaro, di nuovo, il contrasto tra Giove e Nettuno.
Nettuno sono i gabbiani e il mare. Giove è il piroscafo (un grande battello) che vuole arrivare al porto (la sicurezza). Viene offerta la capacità di fare sintesi, ma c'è anche la dualità che questo Plenilunio, comunque, inevitabilmente, porterà ad accentuare.
In questo periodo bisogna stare attenti a come si gestisce l'energia, a dove si indirizzano le vibrazioni e l'attenzione. La capacità di crescere tipica del Sagittario va inquadrata e, soprattutto, va vissuta con gradualità. Va evitata la generalizzazione. Il pericolo della Luna piena di giugno è, in definiva, quello di allargare a dismisura e, nel fare questo, di perdere il centro e la via girando a vuoto intorno a qualcosa.
Il significato del grado di Plenilunio secondo l'astrologia indiana, invece, offre l'immagine di “un buco nero” o una “caverna nella roccia”. Il lato positivo di questa Luna è molto importante e sta proprio nella possibilità di superare dei limiti. Suggerisce di andare nella caverna nella roccia, di vedere il famoso “buco nero” come un'opportunità: il buco nero, del resto, attende di essere esplorato (Sagittario). Solo con un'attenta e consapevole esplorazione dentro sé stessi si possono incontrare e affrontare le paure che bloccano il cambiamento: non dimentichiamo che Venere nei Gemelli retrograda porta alla luce tante piccole tensioni emotive e qualche paranoia quotidiana.
Marte nei Pesci quadrato a questa Luna piena, infine, va visto come valido aiuto per portare avanti una lotta che non è distruttiva, ma di cesello, il cui scopo è affinare le nostre capacità interiori.

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