sabato 10 ottobre 2015

Mercurio in Bilancia torna in moto diretto, ma quando è retrogrado è sempre negativo?





Mercurio, il pianeta legato alle comunicazioni (e a molto altro), riprende il suo moto diretto nel Segno della Bilancia. E, finalmente, siamo tutti più contenti o almeno così si dice.

Sull'azione di un Mercurio retrogrado si racconta di tutto e di più. Si dice che durante il periodo in cui "cammina all'indietro" il pianeta esprima le sue caratteristiche al contrario. Se, ad esempio, abbiamo un lavoro legato alla scrittura, molti astrologi avvertono di stare pronti a vivere un periodo pieno di problemi, blocchi, ritardi, ispirazione assente su ogni fronte e così via su questa scia piuttosto negativa.

Da altre parti, invece, si interpreta questo particolare "momento astrologico" come assolutamente positivo. E Mercurio retrogrado, secondo questo filone, mette in evidenza proprio le sue caratteristiche in maniera più profonda e accentuata. Se, quindi, svolgiamo un lavoro legato alla scrittura e alle comunicazioni, aspettiamoci un momento molto fecondo.

Quale interpretazione è quella giusta? Dal mio punto di vista, dipende dal livello di ricezione di questa influenza. Il moto retrogrado per me indica sempre un momento in cui le capacità - e l'influenza - del pianeta si accentuano: come, poi, utilizziamo queste potenzialità offerte, dipende solo ed esclusivamente dal nostro livello di sensibilità.

E', dunque, sicuramente vero che per alcuni il moto retrogrado di Mercurio ha portato ritardi nella ricezione di email, guasti di computer e cellulare, oltre ad aver subìto in modo catastrofico il "down" del Social più famoso e più utilizzato, aver vissuto le giornate di sciopero dei trasporti in modo particolarmente incisivo e così via.

Per molti altri, invece, l'effetto è stato del tutto diverso. Chi vi scrive, ad esempio, ha deciso di riprendere a curare questo blog proprio con Mercurio retrogrado, oltre a trovarmi in un periodo di grande attività dal punto di vista della scrittura, perché mi sto occupando del mio prossimo e-book, su argomento astrologico e presto (olè) disponibile per la gioia di chi mi legge.

Ogni aspetto, ogni influenza dei pianeti deve, quindi, essere valutata in modo non oggettivo, ma soggettivo.

Come sempre accade, la nostra "disposizione evolutiva" (sembra un parolone, ma è molto più semplice di quanto possa apparire) fa tutto il resto e ci spinge ad agire o a non agire laddove siamo pronti a farlo o a non farlo. Nè prima, né dopo. 

Shaktiblue - tutti i diritti riservati © (testo e immagine)

Nessun commento:

Posta un commento